I miei 3 libri preferiti nel 2019

Se mi segui da molti anni saprai che la lettura è una di quelle abitudini che mi apre la mente, mi fa capire quello che di più significativo succede nel mondo.

Da circa 10 anni leggo in media circa 15 libri all’anno di economia, finanza ma anche in campi esterni al mio lavoro come libri di crescita personale, neuroscienze e psicologia.

In questo articolo ho raccolto i 3 libri che più mi sono piaciuti nel 2019 e spero che siano di ispirazione anche a te:

1) Muovete il culo – Alberto Forchielli
Se avete a cuore il futuro dei vostri figli, non potete non leggere questo breve ma preziosissimo libro (l’ho letto in 3 giorni, anche perché mi aveva molto incuriosito).
Scritto da Alberto Forchielli, un economista un po’ atipico e gestore di un importante fondo di private equity. Pur non vivendo più da molti anni in Italia ne è rimasto però legato e con il suo solito linguaggio, schietto e diretto, fa una analisi dettagliata del mondo del lavoro e di quello che i nostri giovani dovrebbero fare in un mercato del lavoro profondamente diverso rispetto alle passate generazioni.
E allora ecco l’invito ad “alzare il culo”, a darsi mossa, recuperare la grinta dei nonni e avere la stessa “fame” dei coetanei asiatici.

In pratica cosa dovrebbero fare i nostri giovani?
Imparare l’inglese come l’italiano, seguire quello che accade nel mondo, acquisire conoscenza delle discipline scientifico tecnologiche (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica), fare all’inizio anche lavori semplici anche sporcandosi le mani, sempre tutto con il massimo impegno.

2) Il futuro della salute – Roberto Ascione
La salute è sempre un tema che sta molto a cuore alle persone.
Roberto Ascione, profondo conoscitore delle tecnologie digitali applicate alla salute, descrive come la tecnologia sta rivoluzionando la medicina anche prendendo in esame casi pratici di start-up e aziende che cambieranno il nostro rapporto con la salute.

Cosa ci aspetta?
Farmaci digitali che attraverso microsensori possono essere espulsi dall’intestino ma trasmettere una grande quantità di informazioni. Mappatura del genoma umano direttamente a casa, controlli a distanza tramite smartphone e App al posto dei medicinali.
Ma soprattutto il passaggio dall’attuale medicina di emergenza, che interviene a posteriori dopo un problema, alla medicina predittiva che sarà improntata a evitare l’insorgere di una malattia piuttosto che a intervenire quando questa è insorta.

3) La città di domani – Carlo Ratti
Ho sentito parlare Carlo Ratti al salone del Risparmio, nella primavera del 2019, dove era ospite di un convegno proprio sul futuro delle città. Non ci ho messo molto a capire perché questo ingegnere e architetto italiano, che insegna da molti anni negli Stati Uniti, è ritenuto da tra le “50 persone che cambieranno il mondo”.
Il libro ci porta alla scoperta delle metropoli del domani dove entro il 2050 il 75% della popolazione vivrà.

Ma che cosa c’è dietro il termine “smart city”?
Città intelligenti che attraverso la tecnologia ci consentono di ottenere una grande quantità di informazioni. Sensori onnipresenti che rilevano le condizioni ambientali e i flussi umani e materiali.
Ogni nostro frigorifero potrebbe connettersi con il cartone del latte per vedere se sia ancora pieno e inviare una notifica al negozio alimentare più vicino.
Il futuro sarà nell’edilizia intelligente con ciascuna abitazione in grado di produrre energia e condividerne l’eccedenza con altre limitrofe o immagazzinarla in accumulatori locali.
Insomma avremo città profondamente diverse da quelle attuali con grandi cambiamenti che interesseranno molti aspetti della nostra vita quotidiana.

Sono cosciente che leggere non basta, ma come consulente finanziario sono chiamato a rendere concreti, con nuove idee di investimento, gli spunti che ricevo.

Le nuove tecnologie cambieranno tutti i settori, oggi ho parlato di salute e città.
Sono sicuro che investire in titoli di società che cavalcheranno questo trend porterà grossi rendimenti per chi avrà la voglia di investire nel lungo periodo (anche superiore a 10 anni) e la capacità di sopportare grosse oscillazioni di valore nel breve periodo.

Al prossimo articolo…

Foto di apertura: elaborazione personale