La Solidità di una Banca

Il salvataggio operato a favore di alcune banche italiane ti hanno fatto capire che non tutte le banche sono uguali e che è sempre più importante valutarne la solidità.

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Ma, come si giudica la solidità di una banca?
2 elementi ti possono essere di aiuto:
1) Il Cet1 il principale coefficiente patrimoniale;
2) Andamento storico del titolo in borsa.

Ogni banca non può reggersi sulla sabbia, ogni prestito che concede deve essere coerente con il suo patrimonio. Il Cet1 è il rapporto tra il capitale primario a disposizione della banca e le sue attività ponderate per il rischio. Più grande è questo rapporto e più la banca è solida. Il minimo richiesto è del 7%.
A tale proposito banche che fanno pochi prestiti (come le on line) hanno coefficienti patrimoniali più alti (in media del 16%) rispetto alle banche tradizionali (in media del 12%).

Altro indicatore è l’andamento del titolo in borsa. Il grafico degli ultimi 5 anni può darti una indicazione dell’attrattiva del titolo.
Vai sul sito www.borsaitaliana.it, inserisci il nome della banca da valutare e avrai il grafico dell’andamento della quotazione del titolo.
Banche che hanno visto crescere le quotazioni in maniera costante sono da preferirsi.
Evitare banche che evidenziano segni di criticità può essere importante per non rimanere intrappolati in altri crac o salvataggi bancari.

Foto di apertura: elaborazione personale