Uscire dall’Euro? Ecco le reali conseguenze per il tuo reddito

Le recenti elezioni europee con l’allargamento del fronte anti-euro mi danno la possibilità per fare alcune riflessioni su quelle che potrebbero essere le conseguenze di un’uscita dell’Italia dall’Euro.

Chi opta per una uscita dall’Euro pensa che la causa dell’attuale crisi economica e finanziaria sia principalmente dovuta alla presenza di una moneta unica e di autorità di controllo che ci impongono certi livelli massimi di indebitamento e severe politiche di austerità , in parole povere ci stanno imponendo di tirare la cinghia, quando per anni abbiamo sprecato e gettato al vento risorse pubbliche.
Oggi i nodi vengono al pettine e stiamo pagando le conseguenze di un passato vissuto sopra le righe.

Immagino allora un risparmiatore italiano con un patrimonio di 100.000 € investito in varie attività finanziarie e un immobile del valore di 150.000 €. Da domani con una bacchetta magica ritorniamo tutti in possesso della nostre banconate da 1.000 £, 10.000 £ e 50.000 £ di cui molti sono nostalgici.

Queste sono le tre principali conseguenze a cui potremmo andare incontro:

1. Riduzione dei nostri investimenti per circa un 50%

Questo significa che il nostro patrimonio di 100.000 € diventerà circa 100.000.000 £ e il valore della nostra bella casa passerà da 150.000 € a 150.000.000 £. La cosa e’ ancora più grave se si considerano gli effetti dell’inflazione. I nostri 150.000.000 £ attuali non avrebbero più lo stesso potere di acquisto di 20 anni fa. Un esempio? Andiamo verso l’estate ed essendo un grosso amante di gelati ricordo il classico cornetto algida che negli anni 90 costava circa 1000 lire, oggi invece costa circa 1,5 €.

2. Fallimento almeno parziale dello Stato italiano, delle banche e dei principali emittenti di titoli obbligazioni italiani

Chi sarebbe disposto a rifinanziare il debito dello stato italiano? Nessuno, ci sarebbe un fuggi fuggi generalizzato da parte dei principali investitori internazionali che porterebbe a una serie di fallimenti a catena.
I nostri 100.000 € in origine potrebbero ben presto essere 0 o una valore molto prossimo a 0.

3. Aumento delle tasse

Qualcuno potrebbe pensare cornuti e poi anche bastonati. Ma se lo stato non riesce più a finanziare il suo debito pubblico, dove li prende i soldi per andare avanti? Dai cittadini, che vedrebbero crescere le tasse applicate sui propri redditi e sulle ricchezze finanziarie ed immobiliari. Con un livello di tassazione che già oggi sfiora il 50% dei nostri stipendi rimarrebbe veramente poco.

E non finisce qui…. , ma li ritengo più che sufficienti per rendere l’idea di quelle che possono essere le conseguenze di un uscita della nostra cara Italia dall’Euro.

Foto in alto di Images Money  da Flickr